Quando una consigliera regionale del Pdl nel Lazio, oltre alle solite raccomandazioni di ricoverare le donne che usano la RU486 in regime di ricovero se no rischiano di non soffrire abbastanza, afferma che: “non va dimenticato che la legge n. 194/1978 è una legge molto disattesa e della quale si è utilizzata più che altro la parte relativa all’interruzione della gravidanza piuttosto che quella, importantissima, legata agli aspetti di prevenzione e di rimozione delle cause che spingono alle scelte abortive. Come persone impegnate in politica dobbiamo invece contribuire a dare delle risposte concrete per rimuovere le suddette cause, dato che nessuna donna abortisce a cuor leggero.", non si può non domandarle almeno tre cosette importanti:
1) cosa ci faccia in un partito che si disinteressa delle condizioni di lavoro dei meno abbienti e dei giovani, tra i quali ci sono quelle donne che interrompono la gravidanza per non perdere il lavoro con la maternità.
2) cosa ci faccia in un partito che, anche nella sua regione, da anni spara polemiche a dritta e a manca ad ogni tentativo di inserire distributori di preservativi nelle scuole perchè quello non è il modo giusto di educare i giovani, ma bisogna predicare l'astinenza sessuale.
3) cosa ci faccia in un partito che pur essendo al governo ha un ministro dell'istruzione che si preoccupa di inserire la bibbia a scuola e si "batte l'anima" altamente di dare la possibilità ai giovani di avere un'educazione sessuale SERIA e non le due pagiette di scienze e un paio d'ore al consultorio in seconda liceo.
Superfluo è aggiungere che una persona che si lamenta della disapplicazione della 194.1 ed è organica del partito che compie questa mancanza debba, per amor di coerenza, o cambiare idea o cambiare partito.
"L'importanza di Freud per il nostro tempo risale in larga misura nel fatto che egli ha saputo vedere e, in gran parte, dimostrare come la persona comune sia un brandello, contratto e disseccato, di come la persona può essere " - R. D. Laing
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COMPAGNE E COMPAGNI,
PURTROPPO È UNA VITA CHE NON SCRIVO, MA SONO ALLE PRESE CON ESAMI E COMPITINI COME SE PIOVESSE, OLTRE CHE CON ALTRI IMPEGNI DI VARIO GENERE... HO IN CANTIERE L'ARTICOLO SULLA PORNOGRAFIA PER DONNE E DEVO RIVOLUZIONARE LA GRAFICA DEL BLOG, QUINDI A BREVE RITORNERÒ "PIÙ BELLA E PIÙ POSSENTE CHE PRIA".... SALUTI :)
mercoledì 9 giugno 2010
alla ricerca della prima parte perduta
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