Che sarebbe successo in un Paese normale? Circa quello che è successo quando Buttiglione, chiedendo di venir nominato commissario per la libertà e la giustizia al parlamento europeo, fece un discorso misogino ed omofobo. Destra e sinistra s'indignarono, e venne "trombato".
Di certo non pretendo cotanta illuminazione da parte di una destra più vicina al manganello di montanelliana memoria, ma quantomeno la sinstra, storicamente portatrice di principi di laicità, diritti e rispetto verso chi è diverso dalla massa, dovrebbe non solo togliergli l'appoggio, ma indignarsi in massa per una tale scempiaggine, e scendere in piazza se serve.
Si schierano sempre a favore dell'inno d'Italia quando la Lega ne usa il testo per rimuovere il prodotto dei propri bisogni fisiologici, ma forse dovrebbero canticchiare più spesso queste righe:
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme;
Di fonderci insieme
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme;
Di fonderci insieme
Già l'ora suonò."
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