BLOG NEWS








COMPAGNE E COMPAGNI,
PURTROPPO È UNA VITA CHE NON SCRIVO, MA SONO ALLE PRESE CON ESAMI E COMPITINI COME SE PIOVESSE, OLTRE CHE CON ALTRI IMPEGNI DI VARIO GENERE... HO IN CANTIERE L'ARTICOLO SULLA PORNOGRAFIA PER DONNE E DEVO RIVOLUZIONARE LA GRAFICA DEL BLOG, QUINDI A BREVE RITORNERÒ "PIÙ BELLA E PIÙ POSSENTE CHE PRIA".... SALUTI :)
rif. banner1

martedì 8 marzo 2011

Costole dall'alba al tramonto

(cartello che porterò alla manifestazione di oggi)

Fin dall’INFANZIA ci educano a vivere in funzione dell’uomo e del matrimonio: << Impara a fare i lavori, fatti bella e comportati da signorina così diventi una bella donnetta e da grande ti trovi un bel marito!>>
Fin dall’ADOLESCENZA dobbiamo scegliere che tipo di etichetta vogliamo ci attacchino addosso gli uomini, se quella di “ragazze serie” e rinunciare a vivere, a divertirsi e a ribellarsi o la maschera pirandelliana di “troia”, libera ma reietta. Insomma, o ameba o mai presa sul serio.
Nell’ETÀ ADULTA ti rendi conto, che, qualunque etichetta ti sia scelta e per quanto alta sia sia la tua competenza, non sarai mai presa abbastanza sul serio per arrivare in alto. Solo il 23% dei manager è donna, in TV ci sono molte veline e poche esperte, è rosa solo il 14% del Senato e il 17% della Camera e le più note sono approdate in politica dal mondo dello spettacolo.
L’indipendenza economica è un miraggio, non c’è lavoro per noi: per occupazione femminile l’Italia è penultima in Europa e tra uomini e donne la differenza di stipendio è del 5%. Se trovi un posto, occhio a restare incinta o ti licenziano!
Risultato: pensioni del 35% più basse rispetto agli uomini e conseguente maggior incertezza nella VECCHIAIA.
Sempre che ci si arrivi, alla vecchiaia: Italia ogni giorno 7 donne sono vittime di violenza ed a causa di ciò ne muore una ogni due giorni.

E TU LA CHIAMI PARITÀ?

Nessun commento:

Posta un commento