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COMPAGNE E COMPAGNI,
PURTROPPO È UNA VITA CHE NON SCRIVO, MA SONO ALLE PRESE CON ESAMI E COMPITINI COME SE PIOVESSE, OLTRE CHE CON ALTRI IMPEGNI DI VARIO GENERE... HO IN CANTIERE L'ARTICOLO SULLA PORNOGRAFIA PER DONNE E DEVO RIVOLUZIONARE LA GRAFICA DEL BLOG, QUINDI A BREVE RITORNERÒ "PIÙ BELLA E PIÙ POSSENTE CHE PRIA".... SALUTI :)
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venerdì 4 giugno 2010

Che differenza c'è?

Ho appena finito di guardare l'ultimo video di Martinelli in cui il blogger effettua un'intervista a Roberto Cota, governatore del Piemonte nonchè deputato leghista, che dopo lungo inseguimento risponde in modo cortese (cosa decisamente insoltita nel suo partito), anche se un po'evasivo, alle domande a lui poste.
Oltre al discutibile costume dei politici di pretendere di programmare le interviste con i giornalisti, quello che il blogger definisce "giornalismo deviato", ciò che mi ha colpita di più del video è stata questa frase del deputato leghista: "non sono un pubblico funzionario, sono eletto dal popolo".
Ora, a casa mia quando una persona presenta se stesso e la sua lista ad un'elezione per prima cosa deve portare un tot di firme dei cittadini che vogliono che sia ammesso come candidato: se le proposte convincono parecchie persone la gente firma, se non lo fa sta a casa. In campagna elettorale, poi, deve tenere comizi e confrontarsi con gli avversari per mostrare ai cittadini come sarà usato il loro voto nel caso venisse eletto. è un do ut des: voi cittadini mi date il voto, io faccio questo, codesto e quello.
Ammettendo il caso che questa persona riceva la maggioranza e quindi venga eletta, vuol forse dire l'Onorevole che, dopo che i cittadini l'hanno pagato con il loro voto e lo pagheranno coi soldi delle tasse in cambio della sua prestazione di portare avanti le loro idee, lui non è più al loro servizio e può esercitare il mandato che LORO gli hanno dato contro i loro interessi?
Se non è così allora significa che è un dipendente pubblico, pertanto i cittadini, soprattutto quelli che l'hanno votato, hanno diritto di sapere cosa fa, come mai si comporta in un certo modo e se sta mantenendo le promesse, se invece è così allora, dato che la parola democrazia deriva dal greco "demos", popolo, e "kratos", potere (= governo del popolo), mi domando che senso ha continuare a definire l'Italia tale.

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